“SANTI COME IL TONIOLO SONO SALE DELLA TERRA E LUCE DEL MONDO”

Il Vescovo Ovidio Poletto in Duomo a Pieve per la memoria liturgica del Beato

SANTI COME IL TONIOLO SONO SALE DELLA TERRA E LUCE DEL MONDO”

Successo a Treviso per lo spettacolo teatrale sulla vita del Beato

 

 

I santi sono il volto bello, luminoso, attraente della Chiesa, capaci di essere realmente sale della terra e luce del mondo nella loro vita con le opere, non a parole, con lo stile delle Beatitudini. Giuseppe Toniolo è stato un esempio straordinario di questa fedeltà a Dio e all’uomo nella quotidianità: ora tocca a noi”. Sono i passi salienti dell’omelia che il Vescovo emerito di Concordia – Pordenone, monsignor Ovidio Poletto, ha tenuto durante la solenne concelebrazione eucaristica da lui presieduta per la memoria liturgica del beato Toniolo in Duomo a Pieve di Soligo il 4 settembre scorso, animata dalle esecuzioni della Corale S. Maria Assunta. Proprio questa data segna il ricordo del matrimonio avvenuto nella chiesa arcipretale di Pieve il 4 settembre 1878 tra l’insigne docente trevigiano e la pievigina Maria Schiratti, amata consorte e madre in una famiglia modello, vera Chiesa domestica. Il Vescovo Poletto ha sottolineato l’importanza dell’esortazione apostolica di papa Francesco “Gaudete et exsultate”, pubblicata a marzo 2018, che mette in risalto proprio la chiamata alla santità nel mondo contemporaneo di tutti i cristiani, e ha posto in rilevo il valore della comunione dei santi, dai quali siamo “circondati, condotti e guidati” alla pienezza di vita. In questo ambito ha dato risalto al modello di laicità cristiana del beato Giuseppe Toniolo, “segno di grande benedizione per la terra di Pieve e del Quartier del Piave”. La messa si è conclusa con la processione alla tomba del Beato e la recita della preghiera per la sua canonizzazione. Intanto proseguono gli appuntamenti del Centenario tonioliano: nel pomeriggio di venerdì 7 settembre, al teatro S. Pio X di Treviso, ha avuto grande successo la rappresentazione teatrale “Giuseppe Toniolo. La storia è futuro”, per la regia di Silvio Pasqualetto, animata dagli attori dell’Accademia Da Ponte e dalle ballerine di Aliestese, evento inserito nella giornata di aggiornamento della diocesi di Treviso per tutti gli insegnanti di religione delle scuole di ogni ordine e grado, alla quale è intervenuto il Vescovo Gianfranco Agostino Gardin. La performance, molto applaudita e apprezzata, è stata preceduta dall’intervento sull’attualità del messaggio di vita e pensiero di Giuseppe Toniolo tenuto da Marco Zabotti, direttore scientifico dell’Istituto “Beato Toniolo. Le vie dei Santi”, realtà diocesana che ha ideato e promosso lo spettacolo teatrale andato in scena in prima assoluta nell’aprile scorso al Careni di Pieve di Soligo.