IL NOSTRO IMPEGNO”, RACCONTO VITALE DI AZIONE CATTOLICA

Il suo nuovo logo a colori figura tra i soggetti promotori dell’edizione 2017 del Premio Giuseppe Toniolo, (vedi locandina in allegato) che avrà la sua serata finale il prossimo 7 ottobre a Pieve di Soligo. Sì, perché in questo anno speciale del 150mo di Azione Cattolica nazionale – che segue di poco il 2016 dedicato ai 120 di vita dell’AC  diocesana – l’Associazione vittoriese festeggia anche il cinquantesimo anniversario  dell’inizio delle pubblicazioni del periodico “Il Nostro Impegno”, esattamente il 4 ottobre 1967.  

Proprio in occasione dell’incontro unitario di sabato scorso 30 settembre al centro culturale Agosti di Mareno di Piave, a tutti i partecipanti è stato consegnato l’ultimo numero del periodico, dedicato alla presentazione di nominativi e riferimenti dei responsabili associativi ai vari livelli per il triennio 2017 – 2020 (vedi copertina in allegato).                                   

“Abbiamo speranza che questo, pur piccolissimo, strumento, serva a tenere sempre vivo in tutti l’impegno che anche volontariamente abbiamo assunto, e che quindi è doppiamente nostro, di lavorare in questa che è la via maestra dell’apostolato cattolico. L’A. C. prima e più che azione è impegno, e impegno nostro, perché singolo di ciascuno e di tutti insieme”.                                                                                               Così scriveva la presidenza dell’Azione Cattolica di Vittorio Veneto nell’editoriale che segna il debutto ufficiale de “Il Nostro Impegno” , con il primo numero di mezzo secolo fa. Oggi responsabili e aderenti AC ricordano il traguardo con la giusta fierezza, con il sano orgoglio di chi si sente parte di una storia importante, e ribadiscono l’importanza di avere un giornale che continua a sviluppare l’intuizione originaria, la giusta impresa di stampa, la sensibilità verso la scrittura e il collegamento associativo.                                                                                                                   

“Ricordare questo traguardo diventa assunzione di una nuova consapevolezza – sottolinea la presidente dell’AC diocesana, Emanuela Baccichetto -  il rilancio di una prospettiva, la volontà di rinnovare la fedeltà ad un mezzo di comunicazione che racconta la vita e le persone, e fa diventare le notizie esperienza viva di associazione, comunione e Chiesa. Azione Cattolica, nel senso più alto e profondo”.                                                                                          “Perché è nato?  Il presente bollettino nasce come frutto dell’esigenza sempre più sentita di un lavoro unitario dell’A. C. in campo diocesano e come stimolo per un’azione parimenti  unitaria in sede foraniale e parrocchiale …..”.                                                     Ecco citato un altro brano di quel primo editoriale del 4 ottobre 1967, festa di san Francesco, una domanda e una risposta, un’esigenza di unitarietà espressa e uno strumento in campo per poterla costruire insieme.                                                                                “Per questo evento del cinquantesimo facciamo memoria riconoscente dei direttori responsabili che si sono avvicendati alla guida de “Il Nostro Impegno” e non ci sono più, maestri autentici di fede e di vita come Gianni Da Ruos e don Mario Battistella – scrive l’attuale direttore Marco Zabotti - mentre salutiamo, ringraziamo e auguriamo ogni bene al carissimo don Giovanni Dan, maestro di generazioni di giornalisti cattolici, che per anni ha legato il suo nome al nostro periodico di Azione Cattolica”.  Per questa felice occasione la presidenza diocesana AC esprime affettuosa  riconoscenza a tutti coloro che negli anni hanno profuso intelligenza, competenza , passione e tempo per la realizzazione del periodico, con un grazie speciale a Vittoria Moras, Giovanni Tonin ed Elisa Celso per la loro generosa e costante disponibilità.