FEDE, CULTURA E TERRITORIO NEL SEGNO DEL BEATO TONIOLO

E’ nato ufficialmente l’Istituto Diocesano “Beato Toniolo. Le vie dei Santi”.                      La cerimonia di presentazione è avvenuta giovedì sera 30 marzo a Pieve di Soligo nel corso di una serata presieduta dal Vescovo di Vittorio Veneto, mons. Corrado Pizziolo, presso la sede del Collegio Vescovile Balbi Valier.                                                        

Dopo quattro anni di intensa attività del gruppo operativo “Beato Toniolo. Le vie dei Santi, il Vescovo Pizziolo ha comunicato a tutti i convenuti la decisione di dare forma giuridica, autonomia organizzativa e sede istituzionale all’importante percorso diocesano in atto dal 2013 nel segno del grande economista e sociologo cattolico Giuseppe Toniolo (1845 – 1918), sepolto nel Duomo di Pieve di Soligo, proclamato Beato a Roma il 29 aprile 2012.            

Ora il nuovo Istituto – frutto dell’intesa e della sinergia fra Diocesi, Parrocchia di Pieve di Soligo e Balbi Valier - sarà ospitato in alcuni ambienti idonei messi a disposizione in tempi record dallo stessa scuola paritaria pievigina di via Sartori, che il prossimo 2 luglio festeggerà i suoi  primi novant’anni di storia.     

Dopo gli interventi introduttivi del Vicario generale mons. Martino Zagonel, i saluti istituzionali del Balbi Valier e dell’assessore comunale Bigliardi e il racconto dei quattro anni di attività legati al progetto “Beato Toniolo. Le vie dei Santi” da parte del coordinatore  Marco Zabotti, il Vescovo Pizziolo ha avuto parole di grande apprezzamento per l’opera svolta e ha esortato a proseguire in maniera efficace attraverso le nuove dinamiche dell’Istituto Diocesano.                      

Ha quindi evidenziato gli obiettivi principali indicati nello statuto del nuovo ente, in piena continuità con il lavoro svolto finora: custodire la memoria e diffondere  il pensiero sociale del grande docente trevigiano, continuando l’annuale Premio Giuseppe Toniolo e mettendosi in rete con altri centri della dottrina sociale cristiana a lui intitolati in Italia; promuovere cultura e spiritualità, arte e bellezza; formare operatori culturali per l’accoglienza e le visite nelle chiese di fedeli e pellegrini; sviluppare il turismo religioso in rete con le comunità seguendo la mappa delle vie dei Santi in diocesi, per dar vita ad un circuito di incontri e soggiorni che facciano sperimentare la ricchezza dei tesori di arte e di fede e le eccellenze del territorio.

Ha quindi comunicato la nomina a presidente del “Beato Toniolo” di Diego Grando, 43enne della parrocchia di Codognè, sposato e padre di tre figli, già presidente dell’Azione Cattolica diocesana di Vittorio Veneto, oggi collaboratore presso il Centro Nazionale ACI. Sempre per statuto, Pizziolo ha reso pubblica la nomina a direttore scientifico e vice presidente dell’Istituto del dr. Marco Zabotti, pievigino, sposato e padre di tre figlie, laureato in giurisprudenza, giornalista pubblicista, sinora coordinatore del progetto.                                                                                

 

Insieme a questi due primi componenti, faranno parte di diritto del consiglio direttivo – organo di governo a sette del nuovo Istituto - l’arciprete di Pieve di Soligo, monsignor Giuseppe Nadal, e il presidente dell’ente ecclesiastico Balbi Valier, Stefano Zanin, mentre gli altri tre membri  saranno votati dalla commissione scientifica su proposta congiunta di Grando e Zabotti.                                                                 La stessa commissione scientifica rappresenta l’organismo collegiale e partecipativo  delle varie realtà ecclesiali e sociali coinvolte nell’attività del “Beato Toniolo”, dai delegati dei vari uffici pastorali alla presidente dell’Azione Cattolica, dai soggetti istituzionali come il sindaco di Pieve ai rappresentanti della parrocchia pievigina, del comitato per la canonizzazione del Toniolo e della famiglia Toniolo-Schiratti, fino ai tre componenti dei primi sponsor cooperativistici e altri tre componenti scelti fra i gruppi locali di accoglienza nelle chiese.                                                                                   I saluti finali di presidente e vice presidente – che hanno parlato del valore ecclesiale, culturale e sociale del nuovo Istituto, e della volontà di coinvolgere al massimo tutte le realtà positive del territorio – la serata si è conclusa con la visita di tutti i partecipanti alla  sede dell’Istituto Diocesano, nella foresteria rimessa a nuovo  vicino all’ingresso principale del Collegio, e un simpatico brindisi finale.                                  La commissione scientifica si riunirà la prima volta in sede a Pieve di Soligo martedì prossimo 4 aprile, alle ore 18.30, per l’elezione dei restanti tre membri del consiglio direttivo e l’inizio ufficiale dell’attività del nuovo Istituto Diocesano “Beato Toniolo. Le vie dei Santi”.