Il Consiglio Provinciale sostiene le azioni a tutela delle produzioni lattiero-casearie

Il Consiglio Provinciale di Treviso il 29 luglio ha approvato all’unanimità due ordini del giorno proposti dal consigliere Marco Zabotti, capogruppo di Marca Civica.

 

TUTELA DELLE PRODUZIONI LATTIERO CASEARIE

La Commissione europea ha intimato all’Italia di abrogare la legge 138/1974 relativa al divieto di detenzione e utilizzo di latte in polvere, latte concentrato e latte ricostruito nella produzione di prodotti lattiero casari. Quest’ultima nel solo Veneto coinvolge 3.400 aziende con un valore economico di 421 milioni di euro determinato da 10,55 milioni di quintali di latte prodotto, di cui 7 destinati alla produzione di formaggi D.O.P. Una realtà economica di altissimo valore economico, che rischia di essere compromessa da una concorrenza che mira non tanto alla qualità dei prodotti, ma alla quantità da immettere sul mercato.

Da qui l’ordine del giorno, approvato dal Consiglio Provinciale che, condividendo i contenuti della mozione approvata dal Consiglio Regionale il 28 luglio, impegna il Presidente della Provincia e la Giunta Provinciale ad attivarsi presso il Governo e il Parlamento nazionale affinché non venga abrogata la legge 138/1974, al fine di tutelare le imprese assicurando una concorrenza trasparente, e presso il Parlamento europeo, affinché regolamenti un sistema di etichettatura chiaro, visibile, inequivocabile che garantisca una corretta e completa informazione al consumatore.

 

POSTE ITALIANE

Vista la decisione di Poste Italiane di procedere alla chiusura di ben 13 uffici postali in provincia di Treviso a partire dal prossimo 7 settembre, il Consiglio Provinciale ha espresso il proprio sostegno ai Sindaci che si sono mobilitati contro la decisione di Poste Italiane di ridurre il servizio universalistico nel loro territorio ed impegnala Giunta e il Presidente della Provincia ad adoperarsi presso Poste Italiane per scongiurare l'ipotesi di soppressione degli uffici postali, in sinergia con comuni, sindacati e altri soggetti sociali e istituzionali mobilitati a difesa del servizio.

 

“Si tratta di due decisioni del Consiglio Provinciale – ha commentato il presidente Muraro – adottate all’unanimità, che confermano l’attenzione dei consiglieri e dell’Ente Provincia verso le esigenze del territorio che trovano la loro rappresentanza democratica nell’organo consiliare”.

 

Il Consiglio ha provveduto alla nomina del nuovo Collegio dei Revisori dei Conti, secondo la nuova normativa, composto da Giacomuzzi Luigi, Presidente, e dai componenti Cecchetto Massimiliano e Potti Alberto ed ha deliberato di autorizzare la vendita dell’immobile “ex Caserma dei Carabinieri di Valdobbiadene”, tramite asta pubblica, con valore a base d'asta di Euro 464.000,00.