GRAZIE DI CUORE PER TUTTO IL BENE DONATO

Tanto bene quotidiano, solitamente nascosto, per un giorno reso noto a tutti e giustamente insignito di un pubblico riconoscimento. E’ lo stile inconfondibile, misurato e discreto, che caratterizza ormai da anni il Premio della Bontà promosso a Treviso dall’Unione Nazionale Cavalieri d’Italia presieduta a livello provinciale dal commendator Antonio Sossella.

Ad ogni edizione, un mosaico di volti, storie, persone, realtà associative che risaltano per la bellezza di cuori e di azioni protagonisti di vero altruismo e di fraternità, premiati perché capaci di ripetere non a parole, ma con fatti concreti, il primato della persona umana e della sua dignità in ogni tempo della nostra storia. Sono esempi vitali e positivi di altruismo, di generosità, di dedizione al prossimo con spirito profondo di umiltà e di condivisione di fatiche e speranze, di gioie e dolori, di opere e giorni dell’esistenza quotidiana. Ecco il bene che non fa notizia, la bontà che troppe volte non entra nelle cronache dei mass media, l’amore al prossimo che cambia il mondo senza i fasti, i clamori e le vanità. Un appuntamento corale, che unisce nel segno dei grandi valori posti a fondamento del nostro consesso civile, contribuisce alla vera coesione sociale, suscita ammirazione e riconoscenza, contagia e diffonde il buon esempio. L’UNCI di Treviso, ogni anno, con serietà, costanza e fedeltà si impegna a conoscere fatti e persone, dialoga, contatta, organizza e premia, in sinergia e collaborazione con le amministrazioni locali e le istituzioni, creando uno spazio pubblico di giusto merito per il bene autentico offerto in tanti modi e luoghi agli uomini e alle donne delle nostre comunità. Un’iniziativa originale e degna di lode e massima stima, che rinnova sentimenti positivi verso il tanto bene donato ogni giorno nella Marca, silenzioso e sorridente, umile e fraterno, per un giorno pienamente valorizzato e posto a modello da un’associazione di persone meritevoli - come l’UNCI - che esprime forte sensibilità sociale e un messaggio carico di speranza e di ottimismo, nonostante tutto. Uomini e donne del volontariato, di “buona volontà”, che si spendono “gratis” per gli altri. Perché la bontà e la tenerezza cambiano le persone e gli eventi della storia, come insegna Papa Francesco con straordinaria efficacia. E la nostra profonda gratitudine va all’UNCI trevigiana, ai vincitori di questi anni, ai protagonisti del bene quotidiano dei nostri paesi e delle nostre città, instancabili promotori della vita buona che ogni giorno edifica e migliora la casa comune.

dr. Marco Zabotti - Consigliere Provinciale Treviso vice presidente Commissione Terza sociale e cultura