Marco Zabotti: “Una sanità migliore è bene primario per il territorio”

Presto interpellanze in Provincia e in Regione Veneto  Sostegno alla mozione dei 35 consiglieri comunali e impegno istituzionale “La mozione sottoscritta e presentata dai 35 consiglieri comunali del Quartier del Piave e della Vallata è un contributo molto importante per la tutela e il potenziamento del sistema salute del territorio: mi auguro che la risposta dei sindaci e di tutte le amministrazioni della zona sia positiva e concorde, nell’interesse esclusivo delle nostre comunità. Per parte mia, mi attiverò subito in Provincia e presso la Regione Veneto”. Il consigliere provinciale Terzo Polo/Udc Marco Zabotti manifesta il suo convinto sostegno al documento promosso da un folto gruppo di esponenti di gruppi consiliari di minoranza dei municipi della zona, mettendo in luce come “l’iniziativa trasversale per la salvaguardia e il potenziamento dei servizi sanitari rappresenti un momento veramente significativo che dà forza e voce al territorio, oltre le logiche di bandiera e di parte, e chiama tutti i rappresentanti istituzionali ad agire concretamente per realizzare un obiettivo di chiara valenza sociale”. “Ho sempre detto che il Quartier del Piave e la Vallata - sottolinea il consigliere pievigino, anche nella sua veste di presidente regionale dell’Udc del Veneto - hanno conosciuto per primi gli effetti della razionalizzazione e della chiusura delle strutture ospedaliere locali, e anche per questo  i residenti devono essere assolutamente tutelati nella loro domanda di prestazioni sanitarie efficienti e di servizi alla persona adeguati in ambito territoriale, considerati le dimensioni della popolazione e le caratteristiche economiche e sociali di tutta la zona”. “Il nuovo piano socio-sanitario regionale attualmente in discussione a Venezia - continua Marco Zabotti, attualmente vice presidente della commissione terza per le politiche sociali della Provincia - mette proprio in evidenza il ruolo della medicina territoriale e il potenziamento dei servizi sanitari di comunità per il futuro, per cui le richieste degli amministratori locali con la mozione vanno proprio nella direzione di una visione d’insieme moderna ed efficiente, davvero alla portata dei cittadini e delle loro accresciute domande di salute. E del resto proprio in quest’ottica ho qualificato la mia azione e le mie proposte di riforma come consigliere regionale nella Commissione Quinta sanità e sociale nel quinquennio 2005-2010”. “Bene gli investimenti annunciati dall’Usl 7 nell’area di Pieve di Soligo - conclude Zabotti - ma al tempo stesso forte auspicio che i poliambulatori vengano tutelati e potenziati, con migliori servizi per il lavoro, l’emergenza e la salute mentale. In questo senso lavorerò personalmente portando la mozione con interpellanze all’attenzione del Consiglio Provinciale e del Consiglio Regionale attraverso il gruppo consiliare Udc a Palazzo Ferro Fini”.