Asco Piave, patrimonio comune dei trevigiani

Basta conflittualità, Asco ha bisogno di Piano industriale e di un management affidabile “Serve un disegno di interesse collettivo e di sviluppo, quale fu quello del ministro e sen. Fabbri” “Asco Holding è patrimonio autentico di tutta la comunità trevigiana. E proprio oggi, quando l’energia diventa uno dei fondamentali fattori strategici per lo sviluppo economico e produttivo del nostro territorio, le prospettive di questa importante società non possono e non devono essere oggetto di conflittualità, recriminazioni e sfide tra alleati politici, spesso rissosi e divisi anche a livello nazionale.” Lo ha detto oggi Marco Zabotti, candidato alla presidenza della Provincia di Treviso per il Terzo Polo, Marca Civica e Unione Nord Est. “Asco Holding – ha continuato Zabotti - ha più cha mai bisogno di un Piano industriale e di un management sicuro, affidabile e competente per operare al meglio negli interessi esclusivi dei cittadini, ai quali sono rivolti i servizi di erogazione energetica, indispensabili per il benessere collettivo. È per questa ragione – ha concluso Zabotti - che va il più possibile potenziato e reso sempre coerente e moderno il disegno anticipatore e straordinariamente intelligente del fondatore e primo presidente del Consorzio BIM Piave, il compianto senatore e ministro Francesco Fabbri, uno statista che ha sempre saputo porre il bene comune al di sopra di ogni altro interesse e valutazione, impegnandosi concretamente e con assoluta dedizione per lo sviluppo culturale, economico e sociale della nostra collettività trevigiana e veneta.”